La timidezza non è necessariamente un difetto, talvolta può caratterizzare una persona e renderla tutta da scoprire sotto un velo di mistero.
Tuttavia, può trasformarsi in un sentimento difficile da gestire o talvolta invalidante se è eccessiva, impedendo di instaurare rapporti d’amicizia o di amore con persone che invece si ritengono interessanti, per questo motivo vi daremo dei consigli su come superare la timidezza con le altre persone.
Il tuo atteggiamento potrebbe infatti essere scambiato per disinteresse o peggio senso di superiorità, così che non si crei nemmeno la condizione di una nuova conoscenza.
Se la difficoltà è davvero ampia, esistono vari modi per ritrovare la tranquillità necessaria e mostrare così una personalità che sotto lo scudo offre certamente all’altro spunti interessanti e gli consente di interessarsi a te e rompere il muro che hai eretto.
Dai quindi l’opportunità al ragazzo o alla ragazza che ti piace di conoscerti seguendo i nostri consigli, senza snaturarti ma cercando ogni giorno di fare dei piccoli passi in avanti che ti aiutino a uscire dal guscio e sentirti maggiormente a tuo agio in un contesto sociale.
Chiediti il motivo della tua timidezza e vai a fondo
Per riuscire a comunicare correttamente con un ragazzo o una ragazza che ti piace, è prima necessario che ti chiarisca con te stesso.
Per questo motivo, se la tua timidezza è cresciuta nel tempo e non sei riuscito a superarla con l’avanzare dell’età, sarebbe opportuno comprenderne le cause e andare alla radice del problema.
Forse non ti sei sentito adeguatamente considerato durante l’infanzia o hai avuto dei genitori rigidi che non sono riusciti a farti comprendere o apprezzare il tuo valore.
Oppure hai subito dei rifiuti in passato e ancora non sei riuscito a metabolizzare il senso di frustrazione che colpisce tutti coloro che non si sentono amati e capiti per quello che hanno saputo dare.
Non tutti hanno la stessa sensibilità, pertanto se una persona riesce a buttarsi di nuovo nella mischia senza problema, un’altra può metterci più tempo per ritrovare l’autostima andata in frantumi.
In questo caso la storia persona ha un forte peso, quindi puoi farti aiutare da un amico a tirare fuori il pregresso che ti ha fatto ergere lo scudo o ricorrere a un professionista che possa seguirti in un percorso di autoanalisi. Ammettere di essere stato ferito e non riuscire a riparare è un atto di grande coraggio, quindi sentiti fiero di te stesso che stai prendendo il toro per le corna e apriti al prossimo con maggiore fiducia nelle tue capacità e in quelle altrui.
Non devi necessariamente pensare che la timidezza scomparirà improvvisamente, magari rimarrà come tratto distintivo del tuo carattere, ma tenderà comunque a scemare poco a poco dandoti la possibilità di scoprirti con coloro che ritieni degni.
Anche se tenti un approccio e ti senti inadeguato, scherzare con ironia sulla tua timidezza potrebbe far vedere all’altra persona un lato umano interessante e apprezzabile, dandoti la chance di sentirti maggiormente te stesso e di non temere un rifiuto per l’incapacità di interagire subito in maniera spontanea.
Procedi a piccoli passi e rispetta le tue sensazioni
Si può superare la timidezza eccessiva lavorando su sé stessi, senza pretendere improvvisamente di diventare l’anima della festa e riuscire a parlare con tutti.
Per questo motivo non forzare il tuo carattere tentando degli approcci troppo diretti all’inizio, ma procedi a piccoli passi e vedrai che la tua delicatezza verrà colta in maniera positiva.
Se hai infatti il timore di una conversazione faccia a faccia con il ragazzo o la ragazza che ti piace, non chiedere subito un invito a cena che presupporrebbe diverse ore seduti allo stesso tavolo, ma proponi un caffè oppure una semplice passeggiata così da poter modulare i tempi a seconda delle tue sensazioni.
Per il timido è infatti molto importante che sia presente una via di fuga, essendo quella una condizione dettata dall’ansia di non sentirsi interessante e compreso.
In tal modo avrai la possibilità di defilarti se proprio non riesci a sbloccarti in quel momento, senza creare imbarazzanti silenzi che possono poi infastidire o mettere a disagio il potenziale partner. Il segreto è ascoltare il proprio corpo e soprattutto la mente, governando il pensiero.
Pensa infatti che se l’altra persona non ti considerasse valido e non avesse interesse nel conoscerti, non avrebbe accettato di trascorrere del tempo con te; pertanto, non ti sentire sotto esame ma vivi il momento secondo quella che è la tua personalità, che alla fine potrà piacere o meno ma questo non significa che tu non sia una persona amabile e stimabile.
Se vedi che al primo appuntamento la situazione è filata piuttosto liscia, allora potrai scoprirti mano a mano, prendendo fiducia non solo nell’altro ma anche nelle tue capacità.
Spesso dietro a una persona timida si nascondono gli individui più simpatici e intelligenti, pertanto chi si ferma alla sola apparenza si perde uno spettacolo incredibile.
Hai solo bisogno che siano rispettati i tuoi tempi, perciò circondati di persone sensibili che sappiano comprendere questa situazione senza farti sentire sbagliato.

Incontra l’oggetto del tuo desiderio in un contesto sociale
Se sai di essere particolarmente timido e temi la scena muta, evita almeno inizialmente di incontrare il ragazzo o la ragazza che ti piace da solo ma scegli un contesto di tipo sociale.
Non scegliere il grande gruppo che potrebbe fagocitarti e farti scomparire in un angolo, ma prediligi quei pochi amici con i quali ti senti a tuo agio e che possono spingere il potenziale partner a conoscerti sponsorizzando le tue qualità migliori.
Vedrai che sentendoti immerso in un contesto amico sarai maggiormente invogliato a scoprirti e a mostrare il tuo lato più interessante e giocoso.
Il rischio di questa mossa è però rimanere intrappolati in una condizione di amicizia, quindi puoi scegliere questo approccio solo all’inizio per rompere il ghiaccio e appena avrai acquisito un po’ di sicurezza il suggerimento è di chiedere un incontro faccia a faccia, così che l’interlocutore abbia il sentore che vuoi portare il rapporto su un altro livello.
Questo non significa avere fretta oppure cercare di forzare le cose, ma semplicemente chiarire che le intenzioni sono potenzialmente più serie, pur vedendo come cresce naturalmente la complicità. Se invece non vuoi portare con te degli amici, opta per un appuntamento dinamico, che possa essere una passeggiata o una mostra, così che ci sia un argomento centrale del quale parlare nel caso in cui la lingua si bloccasse.
Focalizzarsi su quello che si sta facendo e chiedere le impressioni è in questi casi la chiave per superare l’empasse e riuscire a tranquillizzarsi quando lo spettro della timidezza si affaccia con maggiore insistenza.
Come superare la timidezza: affidati a un’agenzia matrimoniale
Un’alternativa altrettanto valida è affidarsi ad un’agenzia matrimoniale, dove è diretto il rapporto con gli esperti del settore, una sorta di Cupido che cercano per te l’anima gemella in base alle sue caratteristiche.
Questo non vuol dire che si creerà certamente un rapporto con tutti i candidati, ma esiste una percentuale maggiore di possibilità di avere punti di contatto a livello di interessi e di carattere.
Pertanto, tentare non nuoce e chissà che dopo qualche anno tu non ti ritrovi immerso in una relazione appagante e sana, dove esprima tutto sé stesso senza timidezza.